venerdì 31 gennaio 2020

Le persone con dolore femoro-rotuleo hanno prestazioni funzionali compromesse, che sono correlate alla capacità della muscolatura dell'anca.

Risultati immagini per femoro rotuleo pain

Scopo dello studio è:
  • (i) confrontare la funzione oggettiva in una serie di compiti tra persone con e senza dolore femorotuleo (PFP);
  • (ii) valutare la relazione della funzione obiettiva con la capacità della muscolatura dell'anca e la funzione auto-riferita nelle persone con PFP.
CONCLUSIONE: Le persone con PFP hanno disabilità funzionali obiettive, che sono associate a ridotta capacità della muscolatura dell'anca, indicando che l'allenamento di resistenza progressiva può essere utile. L'assenza di una forte correlazione tra la funzione auto-riferita e obiettiva indica che è giustificata la valutazione di entrambe quando si trattano persone con PFP.

Per approfondire: http://bit.ly/2uNMSHn

Sensibilità al dolore da pressione sulle aree del tronco nervoso e prestazioni fisiche nei calciatori maschi dilettanti con e senza instabilità cronica della caviglia.

Risultati immagini per chronic ankle instability

L'instabilità cronica della caviglia (CAI) è riportata dopo distorsione alla caviglia. Il nostro obiettivo era di valutare le differenze nella sensibilità al dolore meccanico dei tronchi nervosi degli arti inferiori e le prestazioni fisiche tra i giocatori di calcio amatoriali con e senza CAI.

CONCLUSIONI: I calciatori dilettanti con CAI hanno una maggiore sensibilità al dolore da pressione sul nervo peroneale comune ma mostrano prestazioni fisiche simili ai calciatori dilettanti senza CAI.

domenica 12 gennaio 2020

L'alleanza terapeutica facilita l'aderenza all'esercizio guidato dalla fisioterapia e all'attività fisica per gli anziani con dolore al ginocchio: uno studio qualitativo longitudinale


Risultati immagini per elderly exercise knee

Domande

Quali sono le esperienze delle persone e l'impatto percepito degli interventi di esercizio fisico guidati dal fisioterapista per il dolore al ginocchio attribuibili all'osteoartrosi? Quali ostacoli e facilitatori esistono nel tempo per cambiare rispetto all'esercizio e al comportamento in merito all'attività fisica ?

Design

È stato intrapreso uno studio qualitativo longitudinale; ha comportato interviste faccia a faccia, semi-strutturate e longitudinali.

I partecipanti

Sono state condotte interviste con i soggetti anziani con dolore al ginocchio e che erano stati randomizzati a uno dei tre bracci di intervento di esercizio fisico guidati dal fisioterapista nello studio Benefici dell'esercizio fisico efficace per il dolore al ginocchio (BEEP). Trenta partecipanti sono stati arruolati in questo studio qualitativo, con interviste programmate alla fine del periodo di intervento di prova e 12 mesi dopo.

Analisi dei dati

È stato utilizzato un "approccio a più livelli" per l'analisi tematica, tra cui la codifica aperta (utilizzando il confronto costante), la codifica deduttiva e l'analisi longitudinale del cambiamento tra maiuscole e minuscole.

Risultati

Sono emersi diversi livelli di supervisione, progressione e individualizzazione dell'esercizio, corrispondenti al contenuto dei protocolli di intervento. Gli ostacoli all'esercizio fisico e all'attività fisica generale erano simili tra i bracci di intervento (mancanza di motivazione, tempo, ambiente fisico, mancanza di supervisione e / o monitoraggio). Nonostante l'individualizzazione dei programmi di allenamento e il targeting specifico per l'esercizio, alcuni ostacoli all'adesione sono rimasti a 12 mesi. I fattori che facilitano l'aderenza all'esercizio a lungo termine includevano il cambiamento o il mantenimento della conoscenza del ruolo dell'esercizio per il dolore al ginocchio e la presenza e la qualità di un'alleanza terapeutica, che rifletteva anche l'esperienza dei partecipanti dell'intervento, indipendentemente dal braccio di prova.

Conclusione

Nonostante l'attenzione all'individualizzazione e all'esercizio fisico, le barriere sono rimaste a lungo termine. Una forte alleanza terapeutica durante il trattamento sembrava facilitare l'aderenza all'esercizio fisico e all'attività fisica generale. I risultati evidenziano il supporto in corso di fisioterapia e l'alleanza terapeutica come obiettivi per futuri interventi di miglioramento dell'aderenza per l'esercizio negli anziani con dolore al ginocchio.

sabato 11 gennaio 2020

Esiste un'associazione tra sindrome metabolica e dolore alla spalla correlato alla cuffia dei rotatori? Una revisione sistematica.

Risultati immagini per dolore alla spalla

ABSTRACT: http://bit.ly/30jhwEk

OBIETTIVI:
Il dolore alla spalla correlato alla cuffia dei rotatori (RCRSP) è un disturbo comune dell'arto superiore. È stato suggerito che questa condizione è più comune tra le persone con fattori di rischio cardiometabolico. Questa revisione sistematica ha sintetizzato prove da studi caso-controllo, trasversali e di coorte sull'associazione tra sindrome metabolica (MetS) e RCRSP.

PROGETTAZIONE E FONTI DI DATI:
Sono stati utilizzati cinque database medici (MEDLINE, EMBASE, SCOPUS, CINAHL e AMED) e metodi di controllo di riferimento per identificare tutti gli articoli inglesi pertinenti che consideravano MetS e RCRSP. Gli studi sono stati valutati utilizzando la scala Newcastle-Ottawa (NOS). Due revisori hanno eseguito la valutazione critica e l'estrazione dei dati. La sintesi narrativa è stata eseguita attraverso l'analisi del contenuto di associazioni statisticamente significative.

RISULTATI:
Tre studi trasversali, due casi-controllo e uno di coorte hanno soddisfatto i criteri di inclusione, fornendo un totale di 1187 individui con RCRSP. L'eterogeneità nella metodologia e nella definizione di RCRSP o MetS ha precluso una meta-analisi significativa. Quattro degli studi inclusi hanno identificato le associazioni tra la prevalenza di MetS e RCRSP. Gli studi hanno identificato in modo coerente i fattori di rischio cardiometabolico indipendenti associati a RCRSP. Tutti gli studi erano prove di livello III.

SOMMARIO E CONCLUSIONE:
Le prove di bassa qualità contenute in questa recensione suggeriscono un'associazione tra MetS e RCRSP. La maggior parte degli studi ha dimostrato una qualità moderata alla valutazione. La direzione dell'associazione e i fattori cardiometabolici che influenzano dovrebbero essere studiati da studi longitudinali e di trattamento. Queste conclusioni preliminari e utilità clinica devono essere trattate con cautela a causa delle limitazioni della base di prove.

venerdì 3 gennaio 2020

Proprietà psicometriche dei test funzionali basati sulle prestazioni in pazienti con patologie della spalla. Una revisione sistematica e una meta-analisi

Risultati immagini per shoulder pain

Per approfondire : http://bit.ly/2sJh31L

Obiettivi
Identificare, valutare criticamente e sintetizzare le proprietà psicometriche riportate dei test funzionali basati sulle prestazioni della spalla in pazienti con patologie della spalla.
Origine dei dati
Sono stati cercati database Medline, Embase, Scopus e CINAHL dall'inizio fino a marzo 2019.
Studio dei criteri di selezione o di ammissibilità
Studi randomizzati / prospettici, che includevano pazienti con patologie della spalla, che riportavano le proprietà psicometriche (affidabilità, validità, reattività) dei test funzionali basati sulle prestazioni (indice standardizzato della funzione della spalla (FI2S), test di compromissione funzionale-mano e collo / spalla / Braccio (FIT-HaNSA), test di stabilità degli arti superiori della catena cinetica chiusa (CKCUEST), test funzionale cronometrato del braccio e della spalla (TFAST), indice di funzionalità della spalla (SFInX) e mano a collo / scapola e scapola opposta).
Estrazione dati
Abbiamo utilizzato gli standard basati sul consenso per la selezione delle linee guida 2018 sugli strumenti di misurazione della salute (COSMIN) per le revisioni sistematiche. Abbiamo eseguito una sintesi qualitativa in cui i risultati sono stati riassunti in base alle proprietà di misurazione riportate e alla qualità dello studio.
Sintesi dei dati
Sono stati inclusi otto studi ammissibili con 28 misure (16 affidabilità; 10 validità; 2 reattività). Le misure di affidabilità dei test funzionali basate sulle prestazioni (test-retest, intra e inter-eater) indicavano eccellenti proprietà di affidabilità. Il coefficiente di correlazione intra-classe (ICC) era ≥ 0,83 e l'errore standard di misurazione (SEM) variava da 0,03 a 13,3 punti. Le misure di validità (costrutto / convergente / concorrente) hanno mostrato correlazioni di -0,76 - 0,91 tra test funzionali basati sulle prestazioni e altri risultati riportati dal paziente (DASH, Costant, SPADI). Due studi hanno valutato le misure di reattività test funzionali basati sulle prestazioni. Sono state riportate dimensioni dell'effetto di 0,44 e 1,50 e differenze minime clinicamente importanti di 10,3 usando l'approccio basato sull'ancoraggio.
Conclusione
I test dell'indice di funzionalità della spalla standardizzato (FI2S) e dell'indice di funzione della spalla (SFInX) sono affidabili, validi e reattivi nei pazienti con patologie correlate alla spalla.