Obiettivo. Questo studio ha avuto l’intento di esaminare l’effetto degli esercizi di stabilizzazione del tronco (CSE) sulla percezione della posizione articolare, sull’intensità del dolore e sulla disabilità funzionale in pazienti con dolore lombare aspecifico subacuto (NSLBP).
Partecipanti e metodi. Sono stati inclusi in questo studio 38 partecpanti con dolore lombare aspecifico subacuto da 6-12 settimane, di età tra i 18 e i 60 anni. I partecipanti sono stati suddivisi casualmente in due gruppi: un gruppo di esercizio di stabilizzazione del tronco (n=19) e un gruppo di controllo (n=19). Le misure di esito includevano l’errore di riposizionamento articolare lombare (LIRE), una scala di misurazione numerica del dolore (11-NRS) e i Roland-Morris disability questionnaires (RMDQ). Le misurazioni sono state prese all’inizio, a 4 settimane, a 7 settimane di esercizi e a 4 settimane dopo l’ultima sessione di esercizi.
Risultati. Tutte le misure di esito sono risultate essere migliorate significativamente nel gruppo di esercizio di stabilizzazione del tronco rispetto al gruppo di controllo.
Conclusioni. Gli esercizi di stabilizzazione del tronco sono in grado di migliorare la precisione della percezione di posizione articolare, ridurre il dolore e la disabilità funzionale se paragonati alla terapia termica. I risultati hanno dimostrato che gli esercizi di stabilizzazione del tronco sono più adatti per i pazienti con NSLBP subacuto rispetto alla terapia termica e questo dovrebbe essere un elemento utile per i clinici.
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