Akira Morino 1) , Hiroki Takahashi 2) , Hirofumi Chiba 2) , Sumio Ishiai 3)
[Scopo] Lo studio attuale ha cercato di indagare i fattori che hanno interessato la dispnea dopo il test di 6 minuti (6MWT) in pazienti con fibrosi polmonare idiopatica (IPF) che presentano ipossemia.
[Soggetti e metodi] I soggetti erano pazienti con IPF con sintomi stabili la cui saturazione arteriosa percutanea saturazione è scesa all'88% durante il test di 6MWT. La forza dei mm quadricipiti, la distanza in 6 minuti (6MWD), la dispnea dopo la 6MWT e la stanchezza della gamba (LF) sono state valutate come variabili correlate all'esercizio fisico.
[Risultati] I soggetti erano 14 pazienti (età media 73,6 ± 6,3 anni) classificati in base alla dimensione della dispnea del Consiglio di Ricerca Medico modificato come 0 per 2 pazienti, 1 per 6 pazienti e 2 per 6 pazienti, indicando che i pazienti erano relativamente casi lievi . La media di 6MWD era di 408,9 ± 102,4 m, e la dispnea dopo 6MWT e LF erano rispettivamente 3,0 ± 1,4 e 1,5 ± 1,5. La dispnea dopo la 6MWT era correlata con la capacità vitale (VC), la forza vitale forzata e la LF. L'analisi di regressione multipla ha individuato VC e LF come fattori che influenzano significativamente la dispnea dopo il 6MWT.
[Conclusione] I risultati di questo studio hanno dimostrato che è necessario valutare sia la funzionalità polmonare che LF nei pazienti IPF presentati con ipossemia indotta dall'esercizio fisico e dispnea esercitata.
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