mercoledì 19 settembre 2018

Confronto tra gli effetti di programmi di training sensori-motorio su dolore, elettromiografia e cinematica in pazienti con sindrome da basculamento mediale di scapola.



Obiettivi. Confrontare gli effetti di sei settimane di programmi di training sensori-motori e sensori-motori con aggiunta di interventi passivi su dolore, elettromiografia (EMG) e cinematica in pazienti con sindrome da basculamento mediale di scapola (SDRS).

Disegno di studio. Trial controllato randomizzato.

Partecipanti. Sono stati randomizzati in 3 gruppi 140 soggetti con SDRS unilaterale. Il gruppo 1 ha effettuato il training sensorimotorio (n=46), il gruppo 2 training sensorimotorio con aggiunta di interventi passivi (n=48) e il gruppo 3 ha effettuato esercizi attivi in autonomia come gruppo di controllo (n=46). Sono stati misurati dolore, EMG dell’elevatore della scapola (LS), del trapezio superiore (UT), trapezio inferiore (LT) e dentato anteriore (SA) e cinematica sia prima che dopo gli interventi.

Principali misure di outcome. Outcomne primario: dolore – outcome secondari: EMG e cinematica.

Risultati. I risultati hanno mostrato differenze significative tra i gruppi 1 e 2 per dolore, momento d’attivazione di LS e SA a favore del gruppo 2 e attività muscolare di LS a favore del gruppo 1. Ci sono stati cambiamenti significativi all’interno dello stesso gruppo, sia nel gruppo 1 che nel gruppo 2, per quasi tutte le variabili dipendenti, tranne che per il momento d’attivazione muscolare di LS.

Conclusioni. L’aggiunta di interventi passivi per la scapola e il tratto cervicale potrebbe essere superiore al solo training della scapola e cervicale per il miglioramento del dolore cervicale, e EMG e cinematica in soggetti con SDRS.

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