venerdì 22 febbraio 2019

La Reverse Wrist Hinge per migliorare la libertà di movimento del polso.





Il polso è spesso immobilizzato dopo un trauma, potenzialmente portando a rigidità successiva. 

Ortesi da polso progressive statiche sono talvolta utilizzate in riabilitazione quando la rigidità non si risolve con altre tecniche come stretching passivo, esercizio attivo e riabilitazione funzionale.

Una volta valutato lo stato di fine corsa del polso e dei tessuti molli circostanti,  un allungamento prolungato a basso carico è un fattore importante da considerare quando si tenta di recuperare il range di movimento del polso (ROM).

Efficacia del rilascio attivo dei tessuti molli e blocco del trigger point per la diagnosi e il trattamento della lombalgia e del dolore alle gambe prevalentemente derivante dal muscolo gluteo medio: un report di 115 casi.



[Scopo] Il trattamento inefficace e prolungato della lombalgia è un grave problema sociale che si traduce in un enorme onere economico. È stata esaminata l'efficacia del trattamento del dolore alla schiena e / o del dolore alle gambe utilizzando il rilascio di tessuti molli attivi da soli o in combinazione con un blocco del trigger point (TP). 

[Partecipanti e metodi] A 115 pazienti sottoposti a visita medica all'ospedale di Senshunkai durante il periodo di studio, sono state fornite informazioni sugli esiti del trattamento utilizzando il rilascio di tessuti molli attivi da soli o in combinazione con un blocco del TP, posizione dei punti trigger miofasciali e durata del trattamento per pazienti con lombalgia, dolore alle gambe o lombalgia con dolore alle gambe. 

[Risultati] La sindrome del dolore miofasciale è stata diagnosticata nel 73,4% (36/49) nel gruppo lombalgia, nel 50% (16/32) nel gruppo con dolore alla gamba e 85. 3% (29/34) nella lombalgia con gruppo di dolore alle gambe. Il miglioramento dei sintomi è stato osservato in tutti e tre i gruppi con rilascio di tessuto molle attivo da solo (90,9%, 20/22, 90,0%, 9/10 e 100%, 14/14 rispettivamente) e rilascio di tessuto molle attivo + un blocco del TP ( 90,9%, 10/11, 100%, 1/1 e 92,9%, 13/14, rispettivamente). Il gluteo medio era il principale punto trigger miofasciale in tutti i gruppi. 

[Conclusione] La terapia manuale con rilascio attivo dei tessuti molli e blocco del TP costituisce un'efficace combinazione di trattamento per lombalgia e dolore alle gambe, ma nei casi cronici è necessario un trattamento prolungato.

giovedì 21 febbraio 2019

Taglie forti nell'ambiente di lavoro: uno studio qualitativo che esplora i problemi



Scopo: la maggior parte della popolazione adulta (64%) nel Regno Unito è ora in sovrappeso o obesa o classificata come "plus size".

Nonostante numerosi interventi di sanità pubblica e una diffusa guida alla gestione del peso, l'incidenza dell'essere più le dimensioni continua ad aumentare, portando a cambiamenti demografici della popolazione in età lavorativa.

Le conseguenze economiche di un'aumentata percentuale di persone con più dimensioni sono ben documentate e comprendono una maggiore assenza dal lavoro e una ridotta produttività.

sabato 16 febbraio 2019

Misurare la disabilità dell'arto superiore nei pazienti con dolore al collo: valutazione dell'accettabilità del single arm military press test.




Scopo: esiste una forte correlazione tra dolore cervicale non specifico (NS-NP) e disabilità dell'arto superiore (ULD) e un'adeguata valutazione dell'NS-NP dovrebbe includere la valutazione dell'ULD utilizzando una misura di outcome adeguata.

Il test SAMP (Single Arm Military Press) è l'unico strumento basato sulle prestazioni progettato per misurare la ULD in pazienti con NS-NP. 

È veloce, economico, facile da usare e presenta i vantaggi teorici di una migliore affidabilità, una maggiore sensibilità al cambiamento e una bassa vulnerabilità alle variazioni esterne.

venerdì 15 febbraio 2019

Riconoscimento dei movimenti del tronco sinistro e destro nelle persone con lombalgia: l'effetto del tipo di immagine sulle prestazioni



L'uso di compiti di giudizio sinistro / destro (LRJT) per aiutare a gestire le condizioni di dolore cronico è diventato sempre più diffuso all'interno della fisioterapia negli ultimi dieci anni. Il loro uso si basa sul risultato accertato che gli LRJT focalizzati sulla mano generano immagini motorie (MI).

Lo sviluppo di LRJT basati sul tronco per l'uso nella gestione della lombalgia (LBP) ha tuttavia portato a risultati clinici incoerenti.

Inoltre, recenti ricerche su individui privi di dolore suggeriscono fortemente che gli LRJT basati sul tronco non suscitano l'immagine motoria dei movimenti del tronco lateralizzati e quindi la base per il loro uso in terapia.

giovedì 14 febbraio 2019

Elastografia con onda di taglio per quantificare la rigidità dei muscoli selezionati degli arti superiori e inferiori: uno studio di affidabilità intra e inter-esaminatore.




Le condizioni muscolo-scheletriche sono una delle principali cause di disabilità nel Regno Unito e rappresentano 30,8 milioni di assenze giornaliere.

Oltre al dolore, la rigidità muscolare è un sintomo comunemente riportato.

Ad oggi, gli approcci per quantificare la rigidità muscolare sono stati limitati. Con i progressi delle tecnologie a ultrasuoni, l'elastografia shearwave (SWE) fornisce una quantificazione non invasiva della rigidità muscolare che offre nuove opportunità per valutare la rigidità muscolare nella ricerca e nella pratica clinica.

I dati di affidabilità sono inizialmente necessari per supportare l'uso della SWE e consentire l'esame clinico della rigidità muscolare nella pratica.

Valutazione dei trattamenti e dei risultati, Red Flags e segni e sintomi per la cefalea cervicogenica, in un contesto muscoloscheletrico.



Le evidenze attuali sostengono il trattamento fisioterapico, per la gestione del mal di testa cervicogenico (CGH).

Una valutazione ragionata e una chiara conoscenza delle bandiere rosse sono essenziali.

mercoledì 13 febbraio 2019

L'efficacia della riabilitazione polmonare preoperatoria nella riduzione delle complicanze polmonari postoperatorie nel carcinoma polmonare: una revisione sistematica e una meta-analisi



Scopola resezione polmonare chirurgica nei pazienti con carcinoma polmonare è associata ad un aumentato rischio di sviluppare complicanze polmonari postoperatorie.

La riabilitazione polmonare è un intervento efficace per alleviare e gestire i sintomi nelle persone con malattie respiratorie croniche.

Tuttavia nessuna revisione sistematica precedente ha studiato l'efficacia di un programma preoperatorio per ridurre le complicanze polmonari postoperatorie.

L'obiettivo di questa revisione sistematica era di valutare l'efficacia della riabilitazione polmonare preoperatoria sull'incidenza delle complicanze polmonari postoperatorie e sulla durata postoperatoria del soggiorno.

martedì 12 febbraio 2019

Self-efficacy come fattore prognostico e moderatore del trattamento nei pazienti affetti da dolore muscoloscheletrico cronico che frequentano programmi di gestione del dolore: una revisione sistematica



I programmi di gestione del dolore (PMP) sono raccomandati nel trattamento del dolore cronico, tuttavia l'evidenza sulla loro efficacia è contrastante.

L'autoefficacia (Self-efficacy)e può essere un fattore associato all'esito dei PMP.

Lo scopo di questa revisione sistematica è di valutare il ruolo della self-efficacy.

lunedì 11 febbraio 2019

Affidabilità test-retest del senso di posizione articolare del polso negli adulti sani in ambito clinico.



Le valutazioni propriocettive del polso informano il processo decisionale clinico.

Nella riabilitazione del polso, il senso di posizione articolare (JPS) è emerso come una modalità per valutare la propriocezione cosciente con metodi diversi e analisi psicometriche minime riportate.

Lo scopo di questo studio era di standardizzare il metodo di test del polso JPS per uso clinico e determinare l'affidabilità test-retest in una popolazione sana.

La relazione tra la rotazione spinale e la funzione polmonare nei pazienti con scoliosi.



La scoliosi è una condizione tridimensionale che causa deformità nei piani coronale, trasversale e sagittale.
 
La funzione polmonare è stata ampiamente documentata come un fattore che può essere influenzato dalla scoliosi. Una serie di studi sono stati completati per valutare la funzione polmonare nei pazienti con scoliosi principalmente relativi alle misurazioni coronali.
 
È stato rivelato che il deterioramento della funzione polmonare tende ad essere comune nei pazienti con scoliosi che presentano gravi curvature (cioè angolo di Cobb> 70 gradi), tuttavia non vi è stata poca o nessuna ricerca che esamina la funzionalità polmonare in relazione alla deformità dovuta alla scoliosi in il piano trasversale.

domenica 10 febbraio 2019

Linee guida NICE sulla spondiloartrite da oltre 16 anni: raccomandazioni per la gestione e la ricerca relative ai fisioterapisti




La spondiloartrite è una condizione infiammatoria che colpisce le articolazioni (compresa la colonna vertebrale) e i tendini che possono causare dolore e affaticamento invalidanti, con un impatto significativo sulla qualità della vita, sul lavoro e sul benessere psicologico. 

Le complicazioni a lungo termine comprendono le malattie cardiovascolari e l'osteoporosi. 

La fisioterapia è stata considerata chiave nella gestione della spondiloartrite. 

È stata condotta una revisione sistematica sull'efficacia degli interventi di fisioterapia, inclusi terapia manuale, programmi di allenamento, idroterapia, agopuntura e aiuti fisici per guidare la pratica, l'erogazione dei servizi e supportare l'autogestione.

Riabilitazione fisica supervisionata in sopravvissuti a malattie gravi: uno studio controllato randomizzato



Per studiare l'impatto di un programma di esercizio supervisionato di sei settimane su fitness cardiopolmonare, equilibrio, forza muscolare e ansia e depressione nei pazienti che sono stati dimessi dall'ospedale a seguito di una permanenza in terapia intensiva (ICU) superiore a 48 ore.

Per indagare le percezioni dei pazienti di un programma di esercizio supervisionato di sei settimane consegnato a tre mesi dopo la dimissione ospedaliera.

sabato 9 febbraio 2019

Riabilitazione per persone con problemi cardiaci: una panoramica delle revisioni sistematiche.



La riabilitazione cardiaca (CR) mira a migliorare la salute e gli outcome per le persone con malattie cardiache. 

Numerosi studi controllati randomizzati (RCT) hanno studiato la CR.

Queste prove sono state sintetizzate in revisioni sistematiche (SR).

Tuttavia, è ancora difficile per i clinici, i responsabili delle politiche e i pazienti ottenere una panoramica dell'efficacia della CR in pazienti con diverse condizioni cardiache.

I ricercatori hanno anche bisogno di sapere dove esistono le lacune nelle evidenze della CR prima di pianificare futuri studi di ricerca.

Effetti immediati dell'esercizio muscolare per i muscoli obliqui addominali in diverse posizioni posturali sulla distanza inter-recti nelle donne fertili.



Dopo il parto, l'allargamento della linea alba porta a una separazione del muscolo retto dell'addome (DRAM).

Questa maggiore distanza inter-retti (IRD) è associata al dolore lombosacrale e alla disfunzione del pavimento pelvico.

Mentre gli esercizi addominali sono comunemente usati come trattamento per ridurre l'IRD, gli effetti di specifici esercizi sono sconosciuti.

venerdì 8 febbraio 2019

Prescrizione di esercizi per la colonna vertebrale toracica nello sport: una revisione narrativa.



ENGLISH ABSTRACT

Nello sport, più dell'80% dei fisioterapisti usa esercizi per gestire il dolore e la disfunzione della colonna vertebrale toracica, tuttavia la regione è carente di riabilitazione basata sull'evidenza.
 
La colonna vertebrale toracica è un componente centrale della catena cinetica di un atleta, che contribuisce all'80% della rotazione assiale del tronco e alla generazione di forza, ad esempio durante un lancio.
 
È quindi necessaria una mobilità ottimale della colonna vertebrale toracica, controllo motorio e forza per minimizzare il carico / stress eccessivo su altri componenti della catena cinetica, ad esempio la spalla.

Riabilitazione delle fratture dell'omero prossimale gestite conservativamente : una revisione sistematica della letteratura.




L' attuale gestione delle fratture dell'omero prossimale dipende da una moltitudine di fattori e i protocolli precedenti sono stati basati su evidenze aneddotiche e preferenza dei chirurghi.

Questa revisione mira a presentare una panoramica basata sull'evidenza degli approcci di riabilitazione conservativa, con l'intenzione di sviluppare strategie di trattamento e guidare la gestione della fisioterapia.

Efficacia comparativa delle opzioni di trattamento per il dolore subacromiale della spalla: una meta-analisi di rete


ENGLISH ABSTRACT

Scopo: fino a una persona su quattro lamenta dolore alla spalla in qualsiasi momento con il dolore alla spalla in zona subacromiale che rappresenta fino al 70% di queste presentazioni di dolore alla spalla.

La prognosi del dolore alla spalla è molto variabile con il 40-50% dei pazienti che riferiscono dolore persistente fino a 6-12 mesi dopo aver consultato il proprio medico generico, generando alti costi sia per l'assistenza sanitaria che per la società.

Esiste una vasta gamma di opzioni di trattamento, ma vi è una notevole incertezza riguardo all'efficacia comparativa di questi vari trattamenti tra cui l'esercizio condotto dai fisioterapisti, le iniezioni di corticosteroidi e la chirurgia.

giovedì 7 febbraio 2019

Il significato della terapia manuale nella pratica dei fisioterapisti muscoloscheletrici: un'analisi tematica



Scopo: la pratica della terapia manuale si è sviluppata all'interno della professione di fisioterapia e può ancora essere considerata una componente chiave nello sviluppo e nella definizione della pratica della fisioterapia.

La precedente ricerca sulla terapia manuale si è concentrata sulla valutazione della sua efficacia come intervento e sull'individuazione dei possibili processi biomeccanici e neurofisiologici alla base dei suoi presunti effetti clinici.

Gli effetti della terapia manuale possono essere associati al contesto dell'interazione tanto quanto l'intervento.

mercoledì 6 febbraio 2019

L'effetto degli SNAGs su L4/5 sul range di flessione lombare rispetto alla flessione ripetuta, valutato mediante tre misure indipendenti,




2,6 milioni di persone nel Regno Unito cercano consiglio dal loro medico ogni anno per il dolore lombare (LBP), un sintomo chiave è la perdita della gamma di movimento che è associata alla perdita funzionale.
 
Gli scivolamenti apofisari naturali sostenuti (SNAGs) sono derivate dalle Mobilizzazioni con Movimento di Mulligan e mirano al segmento di movimento a livello spinale.
 
Applicando un glide centrale passivo combinato con un movimento attivo, si ritiene che la meccanica di uno SNAG aumenti il range di movimento attivo.
 
Al contrario, le auto-mobilizzazioni sono anche una tecnica di trattamento e comportano il completamento di un movimento un auto-flessione ripetuta (RA-F) che può anche fornire un maggiore range di movimento.

Durata dei sintomi e degli outcome dei trattamenti in pazienti con patologia muscoloscheletrica in uno studio privato fisioterapico.




Esiste ricerca limitata per l'associazione possibile tra la durata dei sintomi prima di iniziare il trattamento e i risultati riferiti in fisioterapia muscolo-scheletrica (MSK).

Lo scopo di questo studio era di valutare l'effetto che la durata dei sintomi (DOS) ha sugli outcome dei pazienti sottoposti a trattamento di fisioterapia per una condizione MSK nella pratica fisioterapica presso studi privati.

I confronti sono stati effettuati tra pazienti che avevano lamentato sintomi per 6 settimane o meno rispetto ai pazienti che avevano lamentato sintomi per più di 6 settimane.

martedì 5 febbraio 2019

Frattura cervicale con lesioni legamentose posteriori durante il paracadutismo.



Un soldato maschio di 46 anni ha riferito a un pronto soccorso con grave dolore al collo acuto subito dopo un trauma di iperflessione durante il paracadutismo ricreativo. 

È stato valutato nel dipartimento di emergenza, comprese le radiografie, e rilasciato con una diagnosi di "tensione al collo acuta". 

Dopo aver presentato con dolore al collo continuato, è stato inviato per la consultazione con un fisioterapista. Il fisioterapista ha ordinato le radiografie della colonna vertebrale cervicale, che hanno rivelato risultati coerenti con la frattura cervicale e la rottura legamentosa. 

Inoltre, il radiologo ha raccomandato la tomografia computerizzata e l'imaging a risonanza magnetica, che ha confermato fratture bilaterali della lamina C6 e molteplici disturbi legamentosi a C5-6.

Preferenze e percezioni del paziente riguardo a un programma di esercizi a casa scritto o con video-esercizi su cellulare: uno studio trasversale



Mette in risalto

  • Questo sondaggio ha chiesto ai pazienti la modalità di consegna preferita per i programmi di esercizi a casa.
  • La maggior parte dei pazienti preferisce la consegna del programma home video.
  • I pazienti riportano che i programmi di esercizi video a casa hanno un maggiore impatto visivo e forniscono indicazioni efficaci.
Design dello studio
Questo era uno studio trasversale.

Introduzione
I programmi di esercizi a casa (HEP) vengono spesso prescritti per massimizzare il recupero di un paziente e assicurare il mantenimento dei guadagni terapeutici prodotti durante il trattamento supervisionato. Una migliore comprensione delle preferenze dei pazienti e l'integrazione di semplici tecnologie di salute mobile possono essere strategie utili per migliorare l'aderenza HEP del paziente.

Scopo
Lo scopo di questo studio era di determinare la modalità preferita dal cliente per la consegna del programma di esercizi a casa quando offriva una scelta tra un video su cellulare e una dispensa cartacea.

Metodi 
Un campione di convenienza è stato reclutato presso i clienti che ricevono servizi presso una struttura di riabilitazione delle estremità superiori. Ai partecipanti è stata fornita una dispensa cartacea con istruzioni scritte e una registrazione audiovisiva di se stessi che eseguono gli esercizi. È stato sviluppato un questionario per confrontare le preferenze e le percezioni dei clienti. I dati quantitativi relativi alle preferenze dei pazienti sono stati raccolti e analizzati con statistiche descrittive. I dati qualitativi raccolti erano a tema per determinare le caratteristiche dei programmi di esercizi a casa (HEP) percepiti dai pazienti.

Risultati
Un totale di 30 pazienti hanno partecipato allo studio. Delle 29 risposte riguardanti la preferenza del paziente per la modalità HEP, 20 pazienti (69%) preferivano un video, 4 (14%) pazienti preferivano una dispensa cartacea e 5 (17%) pazienti preferivano sia la carta che il video HEP. I pazienti con preferenza per un HEP ​​cartaceo hanno riportato che la dispensa era utile per essere consultata in modo semplice e poteva essere visualizzata come promemoria visivo per eseguire gli esercizi. Coloro che hanno preferito il video cellulare hanno riportato maggiore comprensione e sicurezza con prestazioni accurate degli esercizi usando istruzioni audiovisive.

Discussione
Le tecniche di miglioramento dell'aderenza HEP comprendono una migliore comprensione delle preferenze del paziente al fine di facilitare un trattamento personalizzato centrato sul cliente.

Conclusione
La maggior parte dei partecipanti a questo studio ha preferito un video HEP basato su dispositivi mobili. I partecipanti hanno percepito il video come un modo visivamente accattivante e una modalità di insegnamento più efficace rispetto alle dispense cartacee.

lunedì 4 febbraio 2019

Come i datori di lavoro possono ridurre l'inattività fisica? Una revisione sistematica.



Scopo: l'inattività fisica è associata a molteplici condizioni di salute tra cui i disturbi muscoloscheletrici che hanno conseguenze economiche per i datori di lavoro e la società in generale.

I dipendenti fisicamente attivi hanno livelli più bassi di assenteismo, maggiore produttività sul posto di lavoro, e hanno meno probabilità di soffrire di stress, depressione e disabilità di dolore muscolo-scheletrico.

Si calcola che la sola malattia sul posto di lavoro costa all'economia in Inghilterra 5,5 miliardi di sterline all'anno.

Lo scopo di questa revisione sistematica è stato quello di indagare quali interventi funzionano per aumentare l'attività fisica e ridurre il comportamento sedentario in un contesto lavorativo.

Efficacia della fisioterapia combinata con l'iniezione epidurale di steroidi per i pazienti con stenosi spinale lombare: una sperimentazione randomizzata di gruppo parallelo



Obbiettivo
Per esaminare l'efficacia dell'iniezione steroidea epidurale (ESI) e l'educazione schiena con e senza terapia fisica (PT) in pazienti con stenosi spinale lombare (LSS).
Design
Sperimentazione clinica randomizzata.
Ambientazione
Cliniche ortopediche della colonna vertebrale.
I partecipanti
390 pazienti sono stati sottoposti a screening con 60 idonei e selezionati a caso per ricevere ESI e istruzione con o senza PT.
Interventi
54 pazienti hanno ricevuto 1-3 iniezioni e formazione in un periodo di intervento di 10 settimane con 31 riceventi solo iniezioni e istruzione (ESI) e 23 ricevendo inoltre 8-10 sessioni di PT multimodale (ESI + PT).
Principali misure di esito
Disabilità, dolore, qualità della vita e valutazione globale del cambiamento sono stati raccolti a 10 settimane, 6 mesi e 1 anno e analizzati utilizzando l'analisi lineare del modello misto.
Risultati
Nessuna differenza significativa è stata trovata tra l'ESI e l'ESI + PT nell'Indice Oswestry Disability in qualsiasi momento, sebbene il campione avesse miglioramenti significativi a 10 settimane ( p <0,001, IC 95%: -18,01, -5,51) e 1 anno (p = .01; 95% CI: -14.57, -2.03) sopra MCID. Differenze significative in SF36 sono state trovate per ESI + PT a 10 settimane con funzione di ruolo emozionale più elevata (p = 0,03, IC 95%: -49,05, -8,01), benessere emotivo (p = 0,02, IC 95%: - 19.52, 2.99) e percezione generale della salute (p = 0.05; IC 95%: -17.20, -.78).
Conclusioni
ESI plus PT non era superiore solo all'ESS per ridurre la disabilità nelle persone con LSS. È stato riscontrato un beneficio significativo per l'aggiunta di PT correlata alla qualità dei fattori vitali della funzione emotiva, al benessere emotivo e alla percezione della salute generale.

sabato 2 febbraio 2019

Allenamento muscolare del pavimento pelvico da solo e in combinazione con biofeedback e / o stimolazione elettrica per l'incontinenza urinaria dopo prostatectomia: una meta-analisi



Scopo: i tassi di prevalenza dell'incontinenza urinaria (UI) dopo la prostatectomia variano dal 2 al 60%. 

L'efficacia dell'allenamento muscolare del pavimento pelvico (PFMT) da sola e in combinazione con il biofeedback (BFB) e / o la stimolazione elettrica (ES) per l'IU negli uomini dopo la prostatectomia non è conclusiva.

L'obiettivo era determinare se PFMT funziona bene da solo o in combinazione con BFB e / o ES rispetto al controllo.

Percezione della lombalgia nelle atlete di ginnastica d'élite: un focus-group qualitativo multidisciplinare.




Scopo: l' incidenza di lombalgia (LBP) nella popolazione ginnica atletica è elevata: risultante da ROM estremi, carichi di allenamento e requisiti prestazionali.

In particolare, l'iper-estensione e le forze di rotazione ripetute predispongono le ginnaste alla spondilolisi (16,64%), con un tasso di progressione alla spondilolistesi del 47,5%.

LBP contribuisce ad assenze elevate dall'allenamento e dalle prestazioni, ma vengono rilevati tassi di guarigione precoci più elevati.

Un team multidisciplinare (MDT) dà informazioni circa l'identificazione e la valutazione del LBP nelle ginnaste per adeguare con precisione l'allenamento e la riabilitazione.

venerdì 1 febbraio 2019

Confronto del range di movimento durante il movimento da posizione supina a posizione seduta in soggetti sani giovani e anziani




[Scopo] Lo scopo di questo studio era di confrontare il range di movimento (ROM) durante il movimento posizione supina a seduta (StSP) tra partecipanti sani giovani e anziani per comprendere le tendenze legate all'età, il che è utile per la valutazione e il trattamento di anziani fragili. 

[Partecipanti e metodi] I partecipanti erano 14 giovani maschi sani (età, 19-24 anni) e 16 individui anziani sani (8 maschi e 8 femmine, età 65-74 anni). Il movimento in salita è stato eseguito 5 volte liberamente a una velocità confortevole. 

[Risultati] Gli angoli articolari durante i movimenti di StSP nell'abduzione della spalla destra, estensione delle articolazioni della spalla, flessione del gomito destro, estensione del tronco e adduzione delle articolazioni dell'anca erano significativamente più grandi, mentre la flessione del collo, la flessione del tronco e l'abduzione dell'articolazione dell'anca sinistra erano significativamente più ridotto nei partecipanti anziani sani rispetto ai giovani sani partecipanti. Tutti i movimenti articolari erano precedenti nei partecipanti anziani rispetto ai giovani sani partecipanti.  

[Conclusione] I risultati di questo studio suggeriscono che concentrarsi su come usare entrambi gli arti superiori è importante, oltre al collo e al tronco, quando si valuta il movimento di StSP. Allo stesso modo, per incoraggiare l'indipendenza durante il movimento StSP, gli estensori del gomito devono essere rafforzati.