martedì 17 aprile 2018

Comparazione dell’efficacia delle onde d’urto extracorporee e degli ultrasuoni nella sindrome da dolore miofasciale: uno studio randomizzato sham-controllato.


Tradotto da Andrea Palumbo

Obiettivo
L’obiettivo di questo studio è stato di comparare l’efficacia della terapia ad onde d’urto extracorporee (ESWT), della terapia ad ultrasuoni (US) e della ESWT-sham nel trattamento della sindrome da dolore miofasciale (MPS). 

Soggetti e metodi. 
60 pazienti con PMS tra i 18 e i 60 anni sono stati inclusi nello studio. I pazienti sono stati randomizzati allo stesso modo in tre gruppi. Il gruppo 1 ha ricevuto la ESWT per 4 sessioni con intervalli di 3 giorni. Il gruppo 2 ha ricevuto 4 sessioni di ESWT-sham. Gli US sono stati applicati nel gruppo 3 per 10 sessioni. A tutti i pazienti era stato consigliato un programma di esercizi. I pazienti sono stati valutati prima, dopo e 6 settimane dopo il trattamento. Le misurazioni sono state effettuate utilizzando la Pressure Pain Thresholld (PPT), Pain score (PS) e la Visual Analogue Scale (VAS). I pazienti sono stati valutati utilizzando la SF-36 e la Hospital anxiety and depression scale (HADS). 

Risultati
Una differenza significativa dopo il trattamento è stata riscontrata nella VAS, PPT e nelle sotto-scale della SF-36 nel gruppo 1. Nel gruppo 2 non è stata riscontrata differenza significativa in alcun parametro. Nel gruppo 3 è stata rilevata una differenza significativa nei parametri di VAS e PPT. E’ stata inoltre trovata una differenza significativa tra i gruppi 1 e 2 per quanto riguarda le sezioni di PPT, VAS, SF-36. 

Conclusioni
Questi risultati suggeriscono che la ESWT è efficace tanto quanto gli US. La ESWT e gli US sono significativamente più efficaci della ESWT-sham.

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