giovedì 24 gennaio 2019

Differenze nella cinematica della colonna vertebrale cervicale e toracica durante il movimento funzionale in individui con o senza dolore cronico al collo: una revisione sistematica

Sfondo

Il dolore cronico al collo è comune e influisce sulla capacità di una persona di completare compiti funzionali. Un metodo per quantificare il movimento funzionale è l'analisi del movimento tridimensionale (3D), tuttavia non è noto se possa rilevare alterazioni nella cinematica del movimento in individui con dolore al collo.

Obbiettivo

Riesaminare sistematicamente gli studi per determinare le possibili differenze nella cinematica cervicale e toracica durante il movimento funzionale, come misurato dall'analisi del movimento 3D in soggetti con dolore al collo rispetto ai controlli.

Origine dei dati

Medline, Amed, Scopus, Cochrane, Embase, CINAHL cercato il 11/11/2017.

Selezione dello studio

Gli studi hanno riportato cinematica 3D del movimento funzionale (basato su biomeccanica situazionale del mondo reale, cioè movimenti multiplanari) della colonna vertebrale cervicale e toracica in individui con e senza dolore al collo.

Valutazione dello studio e sintesi

Due revisori hanno valutato la qualità dello studio; gli studi sono stati riassunti utilizzando la discussione.

Risultati

4416 titoli / estratti sono stati sottoposti a screening, 11 testi completi recuperati. Motivi comuni di esclusione erano i partecipanti di età ≤8 anni e studi che non indagavano sul movimento funzionale. Studi inclusi ( n = 5) hanno utilizzato l'analisi del movimento 3D per valutare la cinematica durante le attività funzionali, tra cui la digitazione, il gioco e la postura di riposo. I partecipanti con dolore al collo hanno mostrato una maggiore postura di flessione del collo, ridotta velocità della testa e scorrevolezza del movimento.

Limiti dello studio

Le variazioni nei metodi di misurazione e nei campioni partecipanti hanno impedito la meta-analisi.

Conclusione

Sebbene siano stati identificati pochi studi, sono state osservate cinematiche alterate in soggetti con dolore al collo, il che suggerisce che ulteriori ricerche che esaminino la cinematica della colonna cervicale siano giustificate. Riconoscere le differenze cinematiche è importante per i medici per identificare possibili fattori di rischio di movimento in soggetti con dolore al collo che possono essere presi di mira con il trattamento.

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